Classificazione dei veicoli + rimorchi

VEICOLI: Veicoli sprovvisti di motore e con un numero qualsiasi di ruote.

Velocipede, Bicicletta, Ciclista, Tandem, Quadriciclo a pedale, Veicolo a braccia, Veicolo trainato da animali.

MOTOVEICOLI: Veicoli con motore a 2 o 3 ruote.

Ciclomotore, Motociclo, Triciclo a motore.

QUADRICICLI A MOTORE: Veicoli a 4 ruote con motore.

Quadricicli Leggeri, Quadricicli non leggeri, Quad.

AUTOVEICOLI: Veicoli con motore termico con almeno 4 o più ruote esclusi i quadricicli.

Autovetture, Autobus, Autocarro, Autotreno, Autoarticolato, Autosnodato, Autocaravan.

CICLOMOTORE: 2 o 3 ruote, con motore termico fino 50 cm3 di cilindrata e velocità massima di 45 Km/h.

Possono essere omologati per una persona o due persone, bisogna verificarlo dalla carta di circolazione. Passeggero età minima richiesta 5 anni.

Sono soggetti a revisione periodica, cioè, dalla prima immatricolazione 4 anni e poi successivamente ogni 2 anni.

MOTOCICLO: Veicolo a motore con 2 ruote omologato per 2 posti.

E’ sempre superiore per costruzione a 50 cm3 di cilindrata e sviluppa una velocità superiore a 45 Km/h,

può avere il cambio automatico.

I motocicli sono soggetti a revisione ogni 4 anni dalla prima immatricolazione, successivamente ogni 2 anni.

TRICICLO A MOTORE: Veicolo con 3 ruote simmetriche con motore superiore a 50 cm3, e una velocità massima per costruzione superiore a 45 Km/h.

Sono soggetti a revisione periodica, cioè, dalla prima immatricolazione 4 anni e poi successivamente ogni 2 anni, non possono essere guidati senza patente.

QUADRICICLO A MOTORE: Sono veicoli a motore con 4 ruote.

I quadricicli leggeri ai fini della circolazione sono assimilati ai ciclomotori, sono soggetti a revisione periodica, non possono essere guidati senza patente.

I quadricicli leggeri possono avere un motore a benzina di cilindrata inferiore o uguale a 50 cm3.

La potenza dei quadricicli non leggeri è sempre inferiore o uguale a 15 Kw.

Quad: quadriciclo a motore non leggero.

MACCHINA AGRICOLA: Può essere semovente o trainata, può avere le ruote o i cingoli.

Può circolare su strada per il proprio trasferimento se immatricolata.

La macchina agricola può essere operatrice dotata di speciale attrezzatura per l’esecuzione di operazioni agricole.

MACCHINA OPERATRICE: Può essere semovente o trainata, può avere le ruote o i cingoli.

La macchina operatrice può essere sgombraneve.

AUTOCARAVAN: Sono autoveicoli aventi una speciale carrozzeria per essere adibiti al trasporto ed alloggio di persone, bisogna verificare comunque la carta di circolazione.

Sono soggetti a revisione periodica e non sono rimorchi.

E’ vietato viaggiare in piedi anche per brevi tratti.

AUTOVETTURA: Autoveicolo con peso massimo pari o inferiore a 3,5 tonnellate, con massimo 9 persone compreso il conducente.

Soggetta a revisione periodica.

Può avere un motore elettrico, e un motore ibrido, e può trainare sia un rimorchio che un carrello appendice.

AUTOBUS: Autoveicolo specifico per trasporto persone.

AUTOCARRO: Autoveicolo specifico per trasporto merci o cose superiore a 3,5 tonnellate.

AUTOVEICOLO AD USO SPECIFICO: Veicolo con carrozzeria costruita ed adattata per il trasporto di una determinata merce (autobetoniera, cisterna).

AUTOVEICOLO AD USO SPECIALE: Veicolo con carrozzeria costruita ed adattata per compiere un determinato lavoro (carroattrezzi, camion paninoteca).

AUTOTRENO: Complesso di veicoli formato da un autocarro (motrice) e un rimorchio per trasporto merci o cose sempre superiore a 3,5 tonnellate.

L’autotreno è un autoveicolo.

AUTOARTICOLATO: Complesso di veicoli formato da un trattore stradale e un semirimorchio per trasporto merci o cose sempre superiore a 3,5 tonnellate.

L’autoarticolato è un autoveicolo.

AUTOSNODATO: Autoveicolo specifico per trasporto persone, non è un rimorchio e non è un complesso di veicoli.

CARRELLO APPENDICE: Non è un rimorchio ma, è parte integrante del veicolo, può essere trainato da un’autovettura e può andare in autostrada.

RIMORCHIO LEGGERO: Veicolo trainato senza motore e senza silenziatore, avente una M.C.P.C. pari o inferiore a 750 Kg, può essere per trasporto cose/merci o trasporto persone dotato di una propria targa.

RIMORCHIO: Veicolo trainato senza motore e senza silenziatore, dotato di impianto elettrico e di impianto frenante solitamente ad inerzia, superiore a 750 Kg di M.C.P.C.

Può essere per trasporto cose/merci o trasporto persone dotato di propria targa.

RIMORCHIO T.A.T.S.; Rimorchio per trasporto attrezzature turistiche sportive ad uso non commerciale.

CARAVAN: Son rimorchi per trasporto persone attrezzati per essere adibiti ad alloggio solo a veicolo fermo, sono muniti di targa propria.

L’agganciamento tra motrice e rimorchio avviene in tre fasi:

Prima fase – meccanico, il gancio traino posto dietro alla motrice entra nella calotta posta davanti al rimorchio.

Seconda fase – elettrico, agganciando il cavo elettrico che porta la corrente dalla motrice al rimorchio.

Terza fase – freni, il cavo per il freno di emergenza in caso di sganciamento accidentale del rimorchio durante la marcia.

Il gancio traino deve essere omologato, lubrificato e tenuto pulito, quando non viene utilizzato deve essere smontato e ripiegato, sul gancio traino non deve gravare peso e carico che né alteri l’assetto del veicolo e non inclinare il fascio dei fari.

Il carico massimo è segnato su una targhetta posta sul gancio stesso, non devono esistere giochi né deformazioni , il gancio traino deve consentire movimenti verticali tra di loro causa dislivelli e inclinazioni stradali.

La merce deve essere sistemata e fissata, un rimorchio che non viene utilizzato per diverso tempo è consigliabile sollevarlo da terra con appositi sostegni e aumentare la pressione di gonfiaggio degli pneumatici per evitare l’ovalizzazione delle gomme.

I rimorchi di norma sono dotati di freno ad inerzia, dove l’effetto della frenata avviene quando il rimorchio si avvicina alla motrice e quindi non avviene simultaneamente a quella della motrice, in quanto l’azionamento si ha solo dopo che il rimorchio ha esercitato una spinta sulla motrice.

Alla guida di un veicolo con rimorchio durante una frenata in marcia in rettilinea il carico si sposterà in avanti, durante una brusca accelerazione in marcia rettilinea il carico si sposta all’indietro.

Dopo un prolungato periodo di inattività i freni ad inerzia potrebbero aver perso efficienza causa ruggine.

Nel caso in cui il rimorchio dovesse sganciarsi in marcia si aziona automaticamente il freno di stazionamento (sicurezza).

Staccando il rimorchio bisogna azionare il freno di stazionamento e se la strada è in pendenza applicare i cunei alle ruote.

L’autovettura che traina un rimorchio deve avere specchietti laterali che non sporgono oltre i 20 centimetri dalla sagoma del veicolo.

Il rapporto di traino per i veicoli fino a 3,5 tonnellate è di 1 con rimorchi munito di freno di servizio, con rimorchio sprovvisto di qualsiasi impianto frenante il rapporto di traino è di 0,5.

Guidando un’autovettura con rimorchio che supera la m.c.p.c. di 3,5 tonnellate con un valore che superi zero grammi per litro di sangue è considerato sotto stato di ebbrezza.

I rimorchi superiori a 3,5 tonnellate merci devono essere segnalati lateralmente e posteriormente da strisce retroriflettenti e dischetti adesivi con i limiti massimi di velocità 70- 80, i rimorchi possono essere più larghi della motrice.

Nella fascia d’ingombro i rimorchi stringono più di un’autovettura, nei serbatoi vincolati al rimorchio, il liquido interno è causa di instabilità, e bisogna poi considerare che trainare un rimorchio il veicolo diventa più lungo e più pesante e quindi avrà meno accelerazione in ripresa soprattutto in salita con un maggiore consumo e maggiore inquinamento e un aumento della temperatura di raffreddamento del motore, invece in discesa maggiore spazio di frenatura e maggiore sollecitazioni ai freni.

Con un rimorchio tipo caravan in curva aumenta il fenomeno del ribaltamento e quindi bisogna bilanciare i pesi sia a destra sia a sinistra e i pesi maggiori al centro per abbassare il baricentro.

RUOTINO PIVOTTANTE: Viene usato per compiere manovre, durante la circolazione viene tenuto alzato.