Distanza di sicurezza, tempo di reazione, spazio di reazione, spazio di frenatura, spazio totale di arresto, distrazione del conducente

 

 

 

 

1)      Il rispetto della distanza di sicurezza evita la collisione con il veicolo che precede.

2)      Il conducente deve valutare la distanza di sicurezza anche sulla base della velocità del veicolo di cui è alla guida.

3)      Il conducente deve commisurare la distanza di sicurezza anche in base alla propria prontezza di riflessi.

4)      Il valore della distanza di sicurezza deve essere stabilito anche in base alle condizioni del traffico.

5)      Il valore della distanza di sicurezza deve essere stabilito anche in base all’andamento plano altimetrico della strada.

6)      Il valore della distanza di sicurezza deve essere stabilito anche in base alle condizioni atmosferiche.

7)      Il valore della distanza di sicurezza deve essere stabilito anche in base al tipo di veicolo di cui si è alla guida.

8)      Il valore della distanza di sicurezza deve essere stabilito anche in base allo stato di efficienza del veicolo.

9)      Il valore della distanza di sicurezza deve essere stabilito anche in base all’entità del carico.

10)  Il valore della distanza di sicurezza da mantenere da una macchina sgombraneve in azione è di 20 metri.

11)  Il valore della distanza di sicurezza da mantenere da una macchina spanditrice di sale in azione è di 20 metri.

12)  Il conducente deve valutare la distanza di sicurezza con riferimento anche alla velocità del veicolo che lo precede.

13)  Il valore della distanza di sicurezza deve essere stabilito anche in base all’efficienza dei freni.

14)  Il valore della distanza di sicurezza deve essere stabilito anche in base alle condizioni dei pneumatici.

15)  Su un strada extraurbana a una corsia per senso do marcia, la distanza fra veicoli adibiti al trasporto di merci di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate, cui sia stato imposto il divieto di sorpasso, deve essere di almeno 100 metri.

1)      La distanza di sicurezza è commisurata anche alle condizioni psicofisiche del conducente.

2)      La distanza di sicurezza va rispettata per non tamponare il veicolo che ci precede.

3)      La distanza di sicurezza è commisurata anche all’aderenza degli pneumatici.

4)      La distanza di sicurezza dipende dallo spazio percorso nel tempo di reazione.

5)      La distanza di sicurezza deve essere mantenuta per evitare il tamponamento.

6)      La distanza di sicurezza può essere maggiore dello spazio percorso nel tempo di reazione.

 

1)      Sulla distanza di sicurezza influisce la concentrazione del conducente.

2)      Sulla distanza di sicurezza influisce la velocità a cui si viaggia.

3)      Sulla distanza di sicurezza influisce il carico trasportato dal veicolo.

4)      Sulla distanza di sicurezza influiscono l’aderenza e le condizioni dei pneumatici.

5)      Sulla distanza di sicurezza influisce l’efficienza del freno di servizio.

 

1)      La distanza di sicurezza non dipende dal tipo do alimentazione del motore (benzina, gasolio, GPL).

2)      La distanza di sicurezza dipende dalle condizioni di salute del conducente.

3)      La distanza di sicurezza dipende dall’attenzione e concentrazione del conducente durante la guida.

4)      Quando si marcia in colonna, conviene aumentare la distanza di sicurezza, per evitare tamponamenti a catena.

5)      La distanza di sicurezza va sempre mantenuta, anche prima di iniziare un sorpasso.

6)      La distanza di sicurezza deve essere aumentata qualora sia difficile valutare il comportamento del conducente che precede.

7)      La distanza di sicurezza deve essere tale da riuscire a fermare in tempo il veicolo, in caso di pericolo.

8)      La distanza di sicurezza deve essere almeno uguale ai metri che il veicolo percorre durante il tempo di reazione.

9)      La distanza di sicurezza deve essere aumentata quando il veicolo che precede trasporta un carico sporgente, poco stabile.

Per calcolare la distanza minima di sicurezza, si deve moltiplicare la velocità a cui si viaggia per il numero 3.

ESEMPIO: La distanza minima di sicurezza se si viaggia a 30 Km/h è di circa 9 metri.

Bisogna fare 30×3=90.

E’ sempre giusto con uno scarto fino a 3 numeri superiori o a 3 numeri inferiori al risultato.

Cioè ai metri con scarto maggiore ai 3 numeri è sempre falso.

Tempo di Reazione

E’ il tempo che passa da quando vedo un pericolo e metto il piede sul pedale del freno.

Il tempo medio è di 1 secondo.

Spazio di Reazione

1)      Lo spazio percorso nel tempo di reazione è quello percorso dal momento della percezione di una situazione di pericolo a quello di inizio della frenata.

 

Distrazione Conducente

1)      La distrazione del conducente può essere causa di incidenti.

2)      La distrazione del conducente può essere causata dall’accensione del cellulare.

3)      La distrazione del conducente può essere causata dalla accensione di una sigaretta.

4)      La distrazione del conducente può essere causata dalla ricerca dei comandi della radio o di altri apparecchi elettronici.

 

Spazio di Frenatura

1)      Lo spazio di frenatura è quello percorso dall’inizio della frenatura all’arresto del veicolo.

2)      Lo spazio di frenatura aumenta se l’aderenza tra pneumatico e asfalto è bassa.

3)      Lo spazio di frenatura aumenta se la strada è innevata.

4)      Lo spazio di frenatura aumenta se la strada è bagnata.

5)      Lo spazio di frenatura aumenta se la strada è in discesa.

6)      Lo spazio di frenatura diminuisce se la strada è in salita.

 

1)      Lo spazio di frenatura si quadruplica se la velocità si raddoppia.

2)      Lo spazio di frenatura diventa nove volte maggiore se la velocità triplica.

3)      Lo spazio di frenatura diventa sedici volte maggiore se la velocità si quadruplica.

CALCOLO: In un secondo, si percorrono circa m 14se si viaggia a 50 Km/h.

Bisogna moltiplicare la velocità per il numero 3.

 

Spazio Totale di Arresto

 

1)      Lo spazio totale di arresto è pari allo spazio percorso nel tempo di reazione più quello percorso durante la frenata.

2)      Lo spazio totale di arresto dipende dalla velocità.

3)      Lo spazio totale di arresto dipende dall’usura dei pneumatici.

4)      Lo spazio totale di arresto dipende dalle condizioni dell’asfalto.

5)      Lo spazio totale di arresto aumenta se aumenta la velocità.

6)      Lo spazio totale di arresto aumenta se la strada è innevata.

7)      Lo spazio totale di arresto aumenta se la strada è coperta di fango.

8)      Lo spazio totale di arresto aumenta se i pneumatici sono usurati.